Il piano a induzione oltre ad essere bello esteticamente è anche pratico e, soprattutto, non richiede una grande manutenzione. Se non avete molto tempo da dedicare alla pulizia della cucina e siete alla ricerca di qualcosa che non presenti manopole e griglie da scrostare, è senza dubbio un’alternativa da valutare. Ecco qualche semplice consiglio su come pulire il piano cottura a induzione per mantenerlo sempre splendente e come nuovo!
Se il piano cottura non è unto, è sufficiente usare semplicemente un panno di microfibra inumidito con dell’acqua, da passare delicatamente sulla superficie; essendo il rivestimento in vetroceramica abbastanza sensibile, per evitare graffi è meglio usare un panno morbido. Se invece il piano è un po’ unto, anzichè l’acqua si può usare del detersivo per i piatti, che poi dovrà essere risciacquato.
Se il piano cottura presenta qualche incrostazione, la cosa migliore da fare è ammorbidire i residui con un pochino d’acqua prima di rimuoverli, oppure, in caso di incrostazioni particolarmente ostinate, ci si può aiutare usando anche il raschietto che viene solitamente fornito nel kit di pulizia del piano.
Se ci troviamo di fronte a sporco e macchie persistenti, la prima cosa da fare è munirsi di un detergente specifico per il vetroceramica: è importante infatti che si usi un detergente che abbia un alto potere lavante ma che al contempo non aggredisca la superficie. Per lo stesso motivo è assolutamente bandito l’uso di spugnette abrasive perchè, lo ricordiamo, la superficie dei piani a induzione è sensibile ai graffi.
Infine, un piccolo trucchetto: se volete che il vostro piano cottura a induzione sia non solo pulito, ma lucido e splendente, allora una volta a settimana pulitelo con una spugnetta bagnata in una soluzione al 50% di acqua e 50% di aceto. Diventerà talmente brillante che vi ci potrete specchiare!